Sabato 4 e domenica 5 aprile 2020 per due giorni sarà aperta la nuova sede del MUPIN Museo Piemontese dell’Informatica in via Reiss Romoli 49/bis a Torino .
Il MUPIN – Museo Piemontese dell’Informatica si è trasferito in via Reiss Romoli 49 bis, 10148 Torino accanto al MUFANT – Museo del Fantastico e della Fantascienza nella nuova sede conferita in convenzione dal Comune di Torino.
In questo modo nascerà a Torino un nuovo Polo Museale composto dal MUPIN – Museo Piemontese dell’Informatica e dal MUFANT – Museolab del fantastico e della fantascienza di Torino all’interno di un’iniziativa di riqualificazione urbana, promossa dalla Città di Torino insieme alla Circoscrizione 5 per creare spazi di coesione sociale e servizi culturali e didattici dedicati ai torinesi e ai turisti.
La costituzione del Polo Museale prevede la realizzazione di un allestimento che comprenderà a regime luoghi condivisi come l’atrio, la biglietteria, gli uffici, i laboratori, gli spazi espositivi, la biblioteca, la zona ristoro, la sala video/conferenze e l’organizzazione di attività come mostre, rassegne, conferenze, presentazioni di libri con autori, proiezioni e laboratori. Da Novembre 2019 sono iniziati i lavori di ristrutturazione interna degli spazi resi disponibili mentre successivamente la sede sarà oggetto di un progetto di rifunzionalizzazione di Iren Smart Solutions.
L’informatica è una scienza che ha impatto su ogni aspetto della nostra vita quotidiana, tuttavia non sempre il pubblico ne conosce la storia. Un museo dell’informatica aiuterà a diffondere la cultura scientifica sul territorio, preservando nel contempo un patrimonio di oggetti del passato che assumono sempre maggiore importanza.
Visitando i primi locali allestiti con una mostra temporanea il pubblico potrà avere una anteprima del progetto completo: nella sua veste definitiva il museo sarà allestito seguendo un percorso cronologico che mostra le tappe fondamentali della Storia dell’informatica, dall’antichità fino al prossimo futuro. Ad ogni evento od oggetto di particolare interesse sarà associato un approfondimento specifico per coinvolgere maggiormente i visitatori. Il progetto non si conclude con una esposizione, ma contiene anche elementi “interattivi” per toccare fisicamente le manifestazioni concrete dell’informatica.
Il Museo Piemontese dell’Informatica sarà anche la sede ideale per attività didattiche e divulgative che prevedono che all’interno dei Mupin Lab si svolgano attività di formazione per i più giovani svolte CoderDojo, laboratori e corsi di robotica, Arduino e altro ancora.
MuPIn è una associazione non a fini di lucro, che unisce appassionati di storia dell’informatica, da oltre 10 anni attivi sul territorio piemontese.